Rossi
Otto e Mezzo, Andrea Scanzi: "I porti chiusi non esistono". E Lilli Gruber commenta così
A volte ritornano. Si parla di Andrea Scanzi, uscito dalla naftalina ora che il governo ha sterzato a sinistra. E lui, come sempre ossequioso alla linea di Marco Travaglio, l'esecutivo giallorosso lo promuove, eccome. L'importante è che non ci sia più Matteo Salvini. Lo spiega chiaro e tondo, Scanzi, ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo nella puntata in onda su La7 mercoledì 11 settembre. Tre le varie intemerate, il vice-capo grillino del Fatto Quotidiano, ad un certo punto sentenzia: "I porti chiusi non esistono, è una delle tante propagande che ha detto Salvini, tanto per confermare che il dittatore dello stato libero di Papeete è solo chiacchiere e distintivo", insulta compiaciuto. Insomma, secondo Scanzi "i porti chiusi non esistono". Chissà che significa, alla luce di quanto accaduto nei mesi in cui al Viminale c'era il leader della Lega. Per certo, la Gruber condivide: "Sì, eh beh, sì", afferma quando Scanzi parla di "propaganda" salviniana. Leggi anche: Otto e Mezzo, il look rivoluzionato porta bene a Lilli Gruber Di seguito, il video: