Fuori dal governo
Centinaio, Lega alla guerra: "Salvini ci ha detto di riposarci, perché...". Operazione: bombardamento
La Lega è pronta alla "lunga traversata del deserto". Matteo Salvini si ritrova all'opposizione, ma non ha paura anche se, come suggerito dal capogruppo alla Camera Riccardo Molinari, "potrebbe non essere solo per pochi mesi, potrebbe durare tutta la legislatura". Una brutta botta per chi, al governo, è volato ben oltre il 30% dei consensi. Anche per questo ora servirà un periodo di vero e proprio "bombardamento a tappeto", mediatico ma non solo. Il Capitano mobiliterà i suoi 7 ex ministri e li spedirà al Sud a raccontare i risultati che la Lega ha ottenuto negli ultimi 14 mesi, interrotti bruscamente dal "tradimento del M5s. Leggi anche: "Ecco gli sms dei grillini". Di Maio premier? Centinaio sbugiarda il M5s "Riposatevi in questi giorni, ci ha detto Matteo, perché sarà un autunno molto caldo", conferma a la Stampa Gianmarco Centinaio, ex titolare di Turismo e Politiche agricole. "Non abbiamo paura di fare anni di opposizione: l'abbiamo fatto per cinque anni nella scorsa legislatura". Anche perché in vista ci sono le elezioni in Umbria, poi Emilia Romagna, Calabria e Toscana: roccaforti rosse, o giù di lì, che la Lega potrebbe espugnare. Prove tecniche di ritorno al governo, insomma.