Ai raggi X

Roberto Gualtieri, chi è il quasi ministro dell'Economia che Ue e Bruxelles "amano"

Davide Locano

Via libera al governo più a sinistra della storia repubblicana, quello tra Pd e M5s. Oggi, mercoledì 4 settembre, Giuseppe Conte salirà al Colle. Dunque, con assoluta probabilità, giuramento e presentazione della squadra di ministri. E tra questi, fari puntati sul successore di Giovanni Tria al ministro dell'Economia. Quasi certa la scelta di Roberto Gualtieri, ahinoi un tecnico, così come tecnico lo era Monti. Vicedirettore dell'Istituto Gramsci e presidente confermato della Commissione economia e finanza dell'Europarlamento, Gualtieri è uno storico contemporaneista della Sapienza, molto apprezzato a Bruxelles - figurarsi - per la "padronanza di regole e procedure europee sia nella finanza pubblica che sulle banche", ricorda il Corriere della Sera. Leggi anche: Patrimoniale, immigrati, pensioni: ecco il Conte-bis E ancora, il quotidiano di via Solferino mette in evidenza come "pochi conoscono come lui l'alfabeto scritto dai negoziati finanziari di Bruxelles. Gualtieri in questi anni ha lavorato molto perché non partissero procedure sui conti dell'Italia". E questo tipo di lavoro sarà necessario per negoziare un aumento del defitic 2020 ed evitare una manovra punitiva.