Carte scoperte
Luigi Di Maio al Colle, regolamento di conti con Salvini: "La Lega voleva farmi premier, ma io...". È serio?
"Si sono alimentate tante polemiche sulla mia persona". Luigi Di Maio chiude la sua conferenza stampa al termine delle consultazioni con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con un regolamento di conti con Matteo Salvini: "In una fase così delicata, qualcuno ha pensato al sottoscritto piuttosto che al bene del Paese". Il leader del M5s gioca a carte scoperte rivelando che "la Lega mi ha proposto di propormi come premier per il M5s e mi ha informato di averlo comunicato anche a livello istituzionale". La cronaca di queste ore rende sin troppo evidente l'esito dell'offerta: "Li ringrazio con sincerità ma con la stessa sincerità dico che penso al bene di questo Paese e a non me". Di Maio, insomma, rivendica la propria responsabilità istituzionale e sottolinea il sacrificio personale: restare al governo, semplicemente cambiando colore dell'alleato.