Parla il presidente
Sergio Mattarella: "La crisi va risolta in tempi brevi e con decisioni chiare. Martedì nuove consultazioni"
Ci saranno nuove consultazioni. Dopo i vari colloqui con i partiti il presidente Sergio Mattarella, visibilmente irritato premette che "con le dimissioni presentate dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è aperta la crisi di governo", una crisi che "va risolta in tempi brevi". Anche "andare a elezioni è una decisione che non va presa alla leggera", aggiunge il capo dello Stato, "è tuttavia necessaria se il Parlamento non ha una maggioranza di governo". Poi annuncia: "Mi è stata presentata la richiesta di ulteriori verifiche, il presidente non può precludere questa possibilità. Al contempo ho il dovere di chiedere decisioni sollecite. Martedì (il 27 agosto, ndr) inizieranno nuove consultazioni". Leggi anche: Salvini da Mattarella, l'ultima chiamata a Di Maio. "Non porto rancore". Appello per salvarci dal Pd