Fame di inciucio
Pierferdinando Casini chiama Forza Italia al governissimo: "Se pensate che Mara Carfagna...". L'indizio
Anche Pierferdinando Casini sposa la linea del "governo Ursula", chiamando in causa Forza Italia. Mentre sul Messaggero Romano Prodi conia la formula "governo Orsola", italianizzata, intervistato dal Corriere della Sera l'ex presidente della Camera spiega come la nuova maggioranza possa nascere dalla convergenza tra le forze che hanno sostenuto l'elezione di Ursula Von der Leyen alla guida della Commissione Ue. Leggi anche: "Un abisso tra lui e Salvini". Renzi, nostalgia di Berlusconi: attenti, è partito il segnale I contraenti del nuovo contratto dovrebbero essere Pd, M5s e gli azzurri. "È essenziale - osserva l'esponente centrista - sia per le politiche sull'immigrazione che per quelle economiche". Casini pensa a un esecutivo stabile, non a un "governicchio di tre mesi, che aiuterebbe solo Salvini e non il Paese. L'orizzonte deve essere di lunga durata". Vorrebbe veder coinvolta anche Forza Italia che sembra più voler guardare alla Lega, anche se qualche segnale è già stato inviato. "È inspiegabile come a livello europeo scelgono di essere punto di riferimento del Ppe e poi - a parte alcuni come Brunetta e Carfagna - fanno discorsi più populisti di quelli di Salvini. E invece avrebbero la possibilità di sedersi a un tavolo di convergenza nazionale ed europea".