Accordicchi di palazzo
Crisi, Anna Maria Bernini svela il vero piano di M5s e Pd: "Preparano un Conte-bis"
"Le comunicazioni fanno parte di un traccheggiamento di M5s e Pd per creare una rampa di lancio per un Conte bis o un nuovo governo". È Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia al Senato, a svelare i giochi sporchi emersi dopo la conferenza dei capigruppo che doveva decidere sulla calendarizzazione del voto di sfiducia a Giuseppe Conte che aprirà ufficialmente la crisi. Non c'è unanimità tra i rappresentanti dei partiti, e come confermato dal presidente di Palazzo Madama Elisabetta Alberti Casellati (di Forza Italia) sarà dunque l'aula del Senato a decidere tra le due posizioni, il 14 agosto (mozione minoritaria di Lega, FdI e FI) e 20 agosto (M5s, Pd e LeU). Leggi anche: "Via i 7 ministri della Lega". Salvini, mossa estrema per accelerare la crisi "Il Pd dica subito se vuole votare a favore della mozione di sfiducia a Conte o creare un nuovo governo. Noi non vogliamo creare accordicchi di palazzo. Casellati ha seguito il percorso giusto", ha aggiunto la Bernini. "Sarebbe inutile e terribile pensare dopo la crisi a nuovi accordi e accordicchi. Noi vogliamo dare voce agli italiani il più presto possibile per avere un governo di centrodestra unito", ha concluso la capogruppo lasciando la riunione dello stato maggiore azzurro, con il presidente Silvio Berlusconi, a Palazzo Grazioli.