segretario fantoccio
Nicola Zingaretti allontana l'alleanza con il Movimento 5 Stelle: segretario Pd sempre più solo
"Con franchezza dico no". Nicola Zingaretti esordisce così nel suo lungo articolo sull'Huffington Post. Il segretario del Pd chiude la porta a un'intesa con il Movimento 5 Stelle per un governo di scopo. "Tutto il Partito Democratico in questi lunghi mesi ha escluso con toni diversi qualsiasi ipotesi di accordo con il Movimento 5 stelle - scrive -. Io sono stato accusato ingiustamente, per mesi, di essere il fautore di questo progetto nascosto. Ricordo, non per polemica ma per ricostruzione storica, il rifiuto assoluto anche solo di voler discutere di questo tema. In molti casi si è arrivati a teorizzare che in realtà con Lega e 5 stelle ci si trovasse di fronte a due destre, due facce della stessa medaglia entrambe pericolose e illiberali da sconfiggere. Ho combattuto con tutte le mie forze questa analisi che però ha sicuramente contribuito a ridurre i margini di manovra della nostra iniziativa politica". Leggi anche: Matteo Renzi, il complotto con i 5 Stelle: al governo per evitare il voto E ancora: "Ho ben chiara la minaccia rappresentata dall'iniziativa di Salvini, addirittura per la tenuta della democrazia liberale, ma il sostegno a ipotesi pasticciate e deboli, non illudiamoci, ci riproporrebbe ingigantito lo stesso problema tra poche settimane - prosegue il leader dem -. Di fronte a una leadership della Lega che tutti giudichiamo pericolosa e che si appella al popolo in maniera spregiudicata è credibile imbarcarsi in un esperienza di governo pd/ 5 stelle (perchè di questo stiamo parlando) per affrontare la drammatica manovra di bilancio e poi magari dopo tornare alle elezioni? Su cosa? Nel nome della salvaguardia della democrazia? Io con franchezza credo di no". Zingaretti replica così, forse a quel messaggio di Beppe Grillo e Matteo Renzi entrambi intenzionati ad allearsi pur di sconfiggere Salvini.