Poveraccio
Crisi di governo, Alessandro Di Battista insulta Matteo Salvini: "Fai vomitare, schiavo del sistema"
Crisi di governo. Dopo gli insulti e i deliri grillini sulla Tav, rompe gli indugi Matteo Salvini. "Si vada in Parlamento a prendere atto che la maggioranza non c'è più". Ciao ciao, grillini. E poteva mancare un terrificante commento a tempo record dell'urlatore professionista, Alessandro Di Battista? No, ovviamente no. E Dibba ha dato il peggio di sé. Ci ha tenuto a farci sapere, infatti, che da Salvini viene uno "spettacolo da vomito, di chi si è mascherato da protettore del Popolo ma che è schiavo del sistema". Così su Facebook il grillino. "Questo politicante di professione manda tutto all’aria per pagare cambiali a parlamentari terrorizzati dal taglio delle poltrone o agli amici del suocero Verdini che se la fanno sotto per la riforma della prescrizione che entrerebbe a breve in vigore", prosegue nel suo risibile delirio. Leggi anche: Quel poveretto di Di Battista non sa neppure quanti anni ha L’ex deputato che si è dato a discutibili reportage spiega che "nelle prossime settimane si potrebbero fare alcune cose straordinarie che il sistema detesta". Già, il "sistema": roba da autogestione al liceo. Dunque le elenca, queste cose eccezionali: "1. Tagliare 345 poltrone di parlamentari. Sono già passate 3 votazioni diamine, manca solo la quarta! 2. Togliere le concessioni autostradali ai Benetton. Tra poco arriva il 14 agosto, la data della tragedia del Ponte Morandi, non è passato nemmeno un anno da quei morti. 3. Trovare soldi per la flat-tax (se fatta bene è una buona cosa) 4. Far fare a Giorgetti i decreti attuativi per la legge sullo sport e togliere finalmente a quel ruffiano di Malagò la gestione clientelare di milioni di euro". E invece, Salvini, che non viene mai citato esplicitamente nel violentissimo post, "dirà che in Parlamento queste cose non si possono fare, perché quelli del 5 Stelle lo trattano male, poro amore". Ciao ciao Dibba...