Partita intrecciata

Luigi Di Maio e Matteo Salvini, nomine Ue e rimpasto di governo: "Concorrenza all'Italia", nome a sorpresa

Giulio Bucchi

"Siamo riusciti a portare a casa una casella importantissima come quella del commissario Ue alla Concorrenza". La combina grossa, Luigi Di Maio. Su Facebook il leader M5s e vicepremier "brucia" tutti, alleati compresi, che nella partita delle nomine Ue, ancora in corso, all'Italia andrà "un ruolo fondamentale, perché spetterà a noi vigilare sulla corretta competizione commerciale tra Paesi a tutela anche delle nostre imprese e del tessuto produttivo". Sulla scrivania del commissario alla Concorrenza "passeranno tutti i dossier europei più importanti su cui l'Italia potrà quindi orientare le scelte della Commissione". Il guaio è che né il premier Giuseppe Conte né soprattutto dalla Lega sanno nulla. O perlomeno, fingono di non sapere per non influenzare trattative molto complicate.  GUARDA IL VIDEO - "Ecco con quali voti è stato eletto il Pd Sassoli". Salvini svela l'euro-giochetto di Strasburgo "Nessuno ci può negare il diritto a nominare un commissario. Questo non ce lo possono togliere", si limita a commentare Matteo Salvini. "Le idee ce le abbiamo chiare", assicura: il commissario italiano sarà "a una materia economica". Il toto-candidati coinvolgerebbe anche il governo, in una ipotesi di rimpasto a tinte molto leghiste. Già nel vertice di mercoledì sera sull'autonomia il vicepremier e ministro degli Interni porrà la questione della casella lasciata libera da Paolo Savona, passato alla presidenza della Consob (ora l'interim l'ha Conte). Secondo fonti governative di entrambi i partiti, M5s e Lega, il nome più accreditato al momento per l'incarico è quello di Lorenzo Fontana, ministro leghista della Famiglia e con una lunga esperienza da Europarlamentare a Strasburgo e sorta di "ministro degli Esteri" della Lega in ambito sovranista. E alla Concorrenza si parla di derby tra Giancarlo Giorgetti e Gianmarco Centinaio, entrambi leghisti, il primo sottosegretario a Palazzo Chigi e il secondo ministro di Turismo e Agricoltura.