Scintille
Otto e Mezzo, Lilli Gruber la spara e Matteo Salvini sbrocca: subito rissa in televisione
Erano attese scintille e scintille sono state, tra Matteo Salvini e Lilli Gruber a Otto e Mezzo in onda su La7, nella puntata di mercoledì 5 giugno. Già nel pomeriggio il leader della Lega aveva fatto ironia sull'ormai celeberrimo mazzo di fiori che non ha alcuna intenzione di portare alla conduttrice. Dunque, eccoci in studio. Le prime scintille si accendono quando la Gruber sposa la tesi di David Parenzo, ovvero che i sovranisti alle elezioni Europee hanno straperso. Parole che fanno sobbalzare il ministro dell'Interno, che la interrompe: "Siamo il triplo di prima". Lilli si indispettisce: "Mi scusi, sto parlando". "Sì, ma siamo tre volte tanto". "Sì, ma sto parlando, mi faccia concludere". "Però non può dire che i sovranisti hanno stra-perso". "Un attimo, un attimo. Mi faccia parlare". Dunque la Gruber chiede: "Con chi crede di cambiare i parametri europei se i sovranisti sono in netta minoranza?". Vero, per l'amor di Dio, ma nella risposta il vicepremier del Carroccio tenta, invano, di ricordare alla Gruber i Paesi dove i sovranisti si sono imposti e il fatto che la compagine sia triplicata rispetto al 2014. Leggi anche: "Perché la sinistra perde sempre?": Feltri inchioda Lilli Gruber