Testimonianze

Silvio Berlusconi al capolinea, Luigi Bisignani: la frase di Niccolò Ghedini che segna la fine di Forza Italia

Davide Locano

Secondo Luigi Bisignani, con le elezioni anticipate che si profilano, "la vera implosione, ancor più che tra i 5 Stelle, avverrà nelle file di Forza Italia". Lo scrive in un intervento pubblicato su Il Tempo, dove spiega che "non è più una questione tra prime donne e colonnelli, ma un moto di protesta che coinvolge oltre i due terzi dei parlamentari, pronti ormai a lasciare i gruppi di Camera e Senato per autogestirsi anche se dicono che la fedeltà al Presidente non è in discussione". Uno scenario, quello tratteggiato dall'uomo che sussurrava ai potenti, che per Silvio Berlusconi sarebbe drammatico. I due terzi di parlamentari in uscita, aggiunge, avrebbero già definito anche il nome del gruppo, "Alta Italia". Secondo Bisignani, "la goccia che ha fatto traboccare il vaso sono state le ultime riunioni romane del Cavaliere, asserragliato come in un bunker, in balia del suo sempre più piccolo cerchio magico". Dunque, altre bombe. Bisignani rivela che nel corso di quella riunione Niccolò Ghedini abbia sussurrato, "facendosi però sentire da tutti" e rivolgendo a Sestino Giacomoni, "ma non vedi che Forza Italia è finita". Frase che per Bisignani restituisce l'impietosa fotografia del partito. Frase che tra l'altro fa il paio con le parole di Laura Ravetto, la quale ha detto che in Forza Italia "scorre il sangue".  Leggi anche: "C'è qualcuno dietro": il sospetto del Cav su Salvini e Meloni