Evviva
Paolo Becchi sul suicidio politico di Luigi Di Maio: "Il M5s ha imitato il Pd. E dunque..."
Come è possibile una sconfitta di simili proporzioni, per il M5s di Luigi Di Maio? Una risposta arriva nell'analisi di Paolo Becchi al Tg2 di Gennaro Sangiuliano. Il filosofo parte dal botto di Matteo Salvini: "Il voto - spiega - ha premiato la Lega perché incarna lo spirito nazionale". Dunque, si passa ai grillini. "Il M5s invece, nato come partito postideologico, è stato trasformato da Di Maio in un partito che in Italia e in Europa ha imitato il Pd. E gli elettori lo hanno bocciato". Un'accusa, quella di Necchi, che per i grillini e il loro capetto possibile è la peggiore possibile: loro come il Pd. Per certo, hanno imitato benissimo la parabola del Pd: ridurre in modo drastico i consensi a tempo record. Leggi anche: Dopo il voto, ecco qual è la più grande paura di Mattarella Di seguito, l'intervento di Paolo Becchi al Tg2: .@pbecchi Il voto ha premiato la Lega perché incarna lo spirito nazionale. Il M5S invece, nato come partito postideologico, è stato trasformato da Di Maio in un partito che in Italia e in Europa ha imitato il Pd, e gli elettori l’hanno bocciato. pic.twitter.com/CL4MEPSLDL— ⎛⎝ James the Bond ⎠⎞ (@IAmJamesTheBond) 27 maggio 2019