A Milano
Carlo Calenda in piazza Duomo dove parla Matteo Salvini, una farsa: "Non ho paura, vado dove voglio"
«Io c'ero. Bacioni da Milano». È il tweet con il quale Carlo Calenda, ex ministro dello Sviluppo economico e candidato alle Europee per il Pd, fa il verso al manifesto della Lega, che nei giorni precedenti alla manifestazione di piazza Duomo aveva inserito il suo nome - e il suo volto - tra i nomi che sicuramente sarebbero stati assenti - perché avversari del Carroccio, alla kermesse sovranista. «Il ministro dell' Interno ha sbattuto la mia faccia sui social come se fossi un bandito e questo non lo accetto». Così Calenda è andato in piazza, come testimoniato dalla foto pubblicata sul proprio profilo Twitter. Leggi anche: "Patto Salvini-Zingaretti per far fuori Di Maio". Lo scenario clamoroso sull'intesa dopo il voto Nell' istantanea si vede l' ex ministro renziano tra le bandiere salviniane. Calenda ha anche stretto le mani dei leghisti, con i quali ha scattato anche selfie. «Le persone che ho incontrato sono cittadini che hanno le loro idee e io non ho mai avuto paura dei cittadini in vita mia. Non voglio sfidare nessuna piazza, ma non è Salvini a decidere dove vado». Nessuna paura, dunque: «Io nella tana del lupo? Un lupacchiotto, non esageriamo. C' è poco spessore...». Nessuno sconto ai protagonisti della manifestazione: «Questi sul palco sono i peggiori nemici dell' Italia».