Il figliol prodigo

Silvio Berlusconi, il presentimento su Matteo Salvini: "L'abbiamo quasi recuperato"

Gino Coala

Silvio Berlusconi dice di essere ormai sicuro di aver "quasi recuperato" Matteo Salvini, secondo lui sempre più convinto a rompere l'alleanza con il Movimento Cinque Stelle per tornare a costruire una nuova coalizione di centrodestra. Il leghista però non sembra del tutto d'accordo, non almeno in una fase così delicata della campagna elettorale, durante la quale non vorrebbe passare per il colpevole di un'eventuale caduta del governo. Per approfondire leggi anche: Salvini, lo sfogo dopo ore di tensione: "Dai magistrati un attacco senza precedenti" Poche ore dopo le parole di Berlusconi, il vicepremier leghista ha quindi chiarito: "Dice che sono quasi recuperato? Il percorso di recupero lo fanno le comunità con i tossicodipendenti. Io sono assolutamente sobrio e contento di quello che ho fatto, e sono leale: per ma la parola è sacra rispetto agli italiani e agli alleati". Di contatti veri e propri tra i due non ci sarebbero ormai da tempo, almeno secondo i collaboratori più stretti del Cav, secondo quanto riporta il Corriere della sera. I suoi però sono ragionamenti che, come li definisce Antonio Tajani: "Sono basati sui fatti, che ci dicono che il governo cadrà". L'analisi di Berlusconi diventa anche un po' psicologica: "Lui ha subito la mia personalità - ha detto a proposito di Salvini - E ora pensa di avere sotto Di Maio, che è un ragazzetto, ma che invece si è preso tutto, lasciando a lui solo il problema della sicurezza". Una via d'uscita quindi c'è ed è una sola: "Se non vuole essere corresponsabile del disastro, Salvini dovrà rompere con il M5s".