Manette per tutti
Lega, arrestato il sindaco Gianbattista Fratus: magistrati scatenati prima del voto
L'offensiva delle toghe non si ferma. Oggi è il turno di Gianbattista Fratus, sindaco di Legnano della Lega, arrestato in un'operazione su turbata libertà degli incanti e corruzione elettorale, condotta dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Milano su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Busto Arsizio. A Fratus, si apprende, sono stati concessi gli arresti domiciliari, così come ai domiciliari è finita l'assessore alle opere pubbliche, Chiara Lazzarini. In carcere, al contrario, ci finisce l'assessore al bilancio e vicesindaco del comune di Legnano, Maurizio Cozzi. Leggi anche: Vittorio Feltri, la "maleodorante" alleanza in magistratura