Fieramente anti-italiano
Giuliano Pisapia insulta Matteo Salvini: "Buffone". Così spiega perfettamente il fallimento della sinistra
Allarme fascismo. Allarme immaginario. Allarme al quale pur con qualche distinguo si accoda anche Giuliano Pisapia, tornato in campo col Pd di Nicola Zingaretti per le elezioni Europee, dove sarà capolista. A L'aria che tira di Myrta Merlino su La7, l'ex sindaco di Milano, afferma: "Purtroppo c'è il rischio di rigurgiti fascisti, che ritornino. Bisogna essere pronti a contrastarli. Detto questo è giusto distinguere tra fascisti e sovranisti". A questo punto, la Merlino lo interroga: "Ma lei Matteo Salvini lo considera fascista o sovranista?". E Pisapia passa dritto dritto all'insulto: "È sovranista e troppo spesso anche un po' un buffone. Quelle cose che ha detto adesso sono assurde e buffone di per sé". E "quelle cose", ricorda la Merlino, è dire "prima gli italiani". Anche la conduttrice sembra un poco interdetta dall'intemerata di Pisapia, tanto che chiede: "Ma è così assurdo?". E Pisapia: "Quando parliamo di Europa dire prima gli italiani è una buffonata. Così non si risolvono i grandi problemi del Paese e del globo". Parole, quelle dell'ex primo cittadino meneghino, che spiegano in modo plastico, perfetto, incontrovertibile perché questa sinistra - elitaria e lontano anni luce dal popolo, sempre pronta a coccolare questa Europa - semplicemente (e fortunatamente) non vincerà mai alcuna elezione. Leggi anche: La candidata di Macron infiltrata nel Pd Di seguito, l'intervento di Giuliano Pisapia a L'aria che tira: