Se questa è una alleanza

Matteo Salvini e Orban, la vera ragione della cacciata di Siri. Bomba Lega: gioco sporco di Conte e grillini

Giulio Bucchi

Una accelerazione improvvisa. La scelta di Giuseppe Conte di uscire allo scoperto giovedì pomeriggio annunciando la revoca delle deleghe del sottosegretario Armando Siri viene letta dalla Lega come "non casuale". Al contrario, sarebbe stata "dettata dalla volontà di oscurare il più possibile la visita di Salvini al primo ministro ungherese Viktor Orban", spiega un retroscena del Corriere della Sera che riporta la convinzione dei leghisti. Leggi anche: "Tutto orchestrato di concerto con Di Maio, poi...". Retroscena Conte: vendetta su Salvini "L'alleanza con chi frequenta Orban turba le anime belle stellate", è il duro sfogo di un salviniano. La goccia che potrebbe far traboccare il vaso, se è vero che molti nel partito ora sperano che il leader vada allo scontro frontale con Conte, traducibile con un'unica formula: no alle dimissioni di Conte, sfiducia e caduta della folle alleanza con il Movimento 5 Stelle e Luigi Di Maio, il vero ispiratore del siluramento di Siri.