L'agguato
Luigi Di Maio, trappolone per il grillino degli ambientalisti di Taranto: "Crede di tornare qua a dire bugie"
È tutto pronto a Taranto per accogliere il vicepremier grillino Luigi Di Maio. Nella città jonica non hanno ancora dimentica le promesse lanciate in campagna elettorale del M5s, soprattutto quelle dell'attuale ministro dello Sviluppo che aveva garantito di voler chiudere lo stabilimento dell'Ilva, salvo poi rimangiarsi tutto. "In piena campagna elettorale per le Europee - scrivono in una nota le associazioni ambientaliste tarantine, come riporta il sito pugliese Bordeline24 - Di Maio pensa di venire a Taranto a raccontare nuove bugie. Ma Taranto non dimentica ed è per questo che cittadine e cittadini si convocano in presiio, mercoledì 24 aprile alle 10, sotto la Prefettura per accogliere il vicepresidente del Consiglio come merita chiunque speculi sul dramma di questa città". Leggi anche: Di Maio, la grillina lo molla e gli sputa in faccia la verità: "Qui mi sono ammalata di tumore" Gli ambientalisti tarantini ricordano come l'attuale governo Conte "ha deciso di immolare la nostra città in nome della produzione e a danno della salute". Da tempo al Mise sono stati inviati documenti per "possibili soluzioni per una riconversione ecologica della nostra economia - prosegue la nota - che passi necessariamente dalla chiusura delle fonti inquinanti, con la riqualificazione e il reimpiego delle maestranze in opere di risanamento del territorio". Per i grillini in terra tarantina non è un periodo semplice, visto che hanno perso anche tutti i rappresentanti nel Consiglio Comunale.