Basta insulti
Agorà, Jean-Claude Juncker demolito da Massimiliano Fedriga: "Ma chi rappresenta quello?"
Gitarella in Italia per Jean-Claude Juncker, il presidente della Commissione europea vicino al termine del suo mandato. E ovviamente non ha perso l'occasione per sparare ad alzo zero contro uno dei suoi bersagli preferiti: l'Italia stessa. Nella serata di martedì, infatti, Juncker ha affermato che "alcuni ministri italiani sono dei bugiardi", questo perché mentirebbero sugli aiuti che l'Europa offre al Belpaese. Tesi traballante a dir poco, ma tant'è. Agli insulti di Juncker, ad Agorà su Rai 3, ha risposto la mattina successiva il leghista Massimiliano Fedriga, che rivolgendosi alla conduttrice Serena Bortone non ha usato giri di parole: "Le sembra normale che Juncker venga in Italia a dire che ci sono dei ministri bugiardi? Uno che dovrebbe rappresentare tutta Europa... Abbiamo visto anche le sue dichiarazioni in passato, non mi sembra proprio l'emblema dell'oggettività - sottolinea Fedriga -. Non mi sembra che dica queste cose per aiutarci. Crediamo al fatto che esistano forze politche europee così super-partes da fare soltanto discorsi oggettivi?", conclude retorico il leghista. Leggi anche: Meloni massacra Fazio dopo l'intervista a Juncker Di seguito, l'intervisto di Fedriga ad Agorà: "Vi sembra normale che #Juncker venga in Italia a dire che ci sono ministri bugiardi? Non mi sembra l'emblema dell'oggettività"@M_Fedriga ora ad #agorarai pic.twitter.com/7XEpulDSbU— Agorà (@agorarai) 3 aprile 2019