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Matteo Renzi, tragica vendetta del Pd: epurata la sindaca eletta col 72 per cento di voti
E' partita la mannaia del nuovo Pd sui renziani doc. La prima epurata è proprio una sostenitrice convinta dell'ex segretario. Si tratta di Daniela Lo Conte, 48 anni, sindaco di Granarolo, eletta con il 71,8 per cento di voti. Lei si aspettava una ricandidatura per il secondo mandato della cittadina in provincia di Bologna, invece niente da fare. Riporta ItaliaOggi che i dirigenti locali del Partito democratico hanno preferito chiamare un ex, Alessandro Ricci, 58 anni, che non è nemmeno tesserato e ha flirtato con gli scissionisti. Leggi anche: "Questa luna di miele di Salvini durerà poco". Moretti, l'ultimo delirio. Finisce a insulti Meglio lui comunque della renziana che ora dice: "Avevo dato la mia disponibilità a un secondo mandato, avrei voluto continuare il lavoro intrapreso. Ho dovuto prendere atto che nel Pd non c'erano le condizioni per una mia ricandidatura. Non appoggio la soluzione che è stata trovata, non è certamente una proposta che condivido". Ma non tutti sono d'accordo tra i dem con questa decisione. Maurizio Mazzanti, sindaco civico (votato dal centrodestra) di Budrio, le ha scritto: "Voglio esprimerti la mia stima. Non entro nelle logiche di altri partiti ma sei per me una brava sindaca e hai cercato di fare il bene del tuo Comune. Evidentemente non è bastato".