Il caso della Mare Jonio
Immigrati, Leoluca Orlando: "Matteo Salvini criminogeno e disumano". Il leader della Lega gli ride in faccia
"Chiedo a chi sta indagando se non ritenga opportuno estendere anche a me questa indagine perché io mi sento assolutamente complice di questa iniziativa". Con queste parole all'Adnkronos il sindaco Leoluca Orlando sottolinea di stare dalla parte dei 49 immigrati della Mare Jonio sbarcati a Lampedusa e dei membri dell’equipaggio. "Siamo tutti complici di salvataggio di vite umane". Poi attacca Matteo Salvini: "Continua ad avvalersi dell'immunità parlamentare. Farebbe bene a fare il ministro dell'Interno, invece di essere il promotore di una cultura criminogena e disumana". Leggi anche: "Migranti, obbligatorio per legge alle nostre spalle". La Meloni svela la porcheria dell'Europa Ma la risposta di Salvini non si è lasciata attendere: "Io promotore di cultura criminogena e disumana. Sorrido. Ecco un altro eroe del Pd che anziché pensare ai problemi dei palermitani, mette al primo posto i diritti dei clandestini", scrive su Twitter aggiungendo una faccina che ride.