Sempre lui
George Soros, la mossa sporca: ecco chi vuole far fuori, le mani sulle elezioni Europee
All'avvicinarsi delle elezioni europee i sostenitori del caos multirazziale senza confini iniziano a temere il rafforzamento di sovranisti e identitari. Perciò una fondazione polacca creata dal miliardario americano George Soros ha ieri invitato l' Unione Europea ad «aumentare la sua pressione sulla Polonia governata dal partito Giustizia e Legge», per opporsi alla riforma della Corte suprema. La Fondazione Stefan Batory, messa in piedi da Soros fin dal 1988, ha indirizzato alla Commissione Europea un documento che addita il governo polacco tra i fulcri del sovranismo, sentenziando: «La battaglia per la legge in Polonia stabilisce un precedente ed è una battaglia per la sopravvivenza stessa dell' Unione europea». Leggi anche: Di Battista da Fazio? La Meloni lo svergogna La fondazione ribadisce inoltre di «lavorare per preparare la società polacca ad accogliere i rifugiati». E bolla la difesa dell' identità polacca come «minaccia per l' intera Unione europea». Lo stesso Soros, il 12 febbraio, aveva detto di temere che l' Ue possa «sgretolarsi come l' Unione Sovietica». Nel 1980 già era la Polonia di Solidarnosc la prima crepa del blocco comunista, ed è curioso che tale Paese torni oggi baluardo, stavolta contro il globalismo. (M.Mol)