L'ultima rilevazione

Sondaggio Arnaldo Ferrari Nasi: il M5s perde voti ma al Pd sono finite solo le briciole

Cristina Agostini

Il Movimento 5 stelle ha perso molti elettori dalle politiche del 4 marzo 2018. Secondo un sondaggio di AnalisiPolitica che Arnaldo Ferrari Nasi rivela in una intervista su ItaliaOggi, i grillini hanno perso molti elettori, soprattutto giovani e laureati: "Il 35 per cento, cioè più di uno su tre", dice Ferrari Nasi, "è passato con Matteo Salvini. Tra chi ha deciso di mollare i pentastellati, gli under 35 rappresentano il 43 per cento". Ma attenzione, "alla sinistra arrivano solo le briciole: il 2 per cento è finito con il Pd e il 4 per cento ai partiti a sinistra dei Dem. Gli altri, invece, o sono tornati nel limbo degli indecisi (35 per cento) o si sono rifugiati di nuovo nell'area del non voto (24 per cento)". Leggi anche: "E' stupido, ora ci ha tolto ogni dubbio". Salvini monumentale: come disintegra Oliviero Toscani I grillini, continua il sondaggista, "rappresentavano davvero i delusi, gli arrabbiati, i disperati di tutti gli schieramenti, il cui collante era la protesta, la necessità di provare qualcos'altro. Poi la protesta, dallo scorso giugno, quando sono arrivati al governo, è diventata proposta. E lì i pentastellati hanno cominciato ad avere problemi, vuoi per l'inesperienza, vuoi per l'oggettiva difficoltà di dover governare una delle maggiori economie del mondo: le cose occorre conoscerle e bisogna saper trattare con tutti gli interessi in gioco". Tra questi delusi del M5s "un terzo è passato con Salvini, un terzo è scivolato nella schiera degli indecisi, un altro quarto non vota, pochissimi sono andati a sinistra". Perché, spiega Ferrari Nasi, "il M5s è destinato a sostituire la sinistra, anche se le elezioni in Sardegna sembrano aver rivitalizzato un po' il Pd. In ogni caso, l' anima di sinistra dei Cinquestelle non è originariamente quella del Pd, né di Leu o Pap, quindi non ci torna, o meglio, non ci va".