A pensar male...

Luigi Di Maio e Matteo Salvini, tragico sospetto: "Uno scandalo baratto", l'ombra su Lega e M5s

Giulio Bucchi

"Uno scandaloso baratto". Su Luigi Di Maio e Matteo Salvini si allunga l'ombra più scomoda: quello di un accordo politico "sottobanco" alle spalle, nel caso specifico, degli elettori del Nord. È il Giornale del direttore Alessandro Sallusti a scagliarsi contro l'accordo sulla Tav, considerato sostanzialmente vuoto e mediatico. La riapertura del dossier promessa dal premier Giuseppe Conte, infatti, secondo il quotidiano di via Negri è a tempo e tra 6 mesi tutto potrebbe andare a monte con gran gaudio dei grillini. Leggi anche: "Salvini, molla Di Maio altrimenti...". L'avvertimento dello "sceriffo" Gentilini: cosa sa sulla Lega Nel frattempo, però, Salvini e la Lega incasserebbero una vittoria platonica da esibire agli elettori e agli imprenditori in vista delle elezioni europee di maggio. Contemporaneamente, la partita per l'autonomia di Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna (votata con tre referendum) si allungherà inevitabilmente passando al vaglio del Parlamento, e rischia di slittare tutto tra un paio d'anni. Anche in questo caso, a gioirne saranno i 5 Stelle che rischiano l'osso del collo in caso di via libera a una misura giudicata (a torto) contro il Sud loro bacino elettorale per eccellenza. Sallusti e il Giornale non credono, insomma, alla bontà della trattativa e giudicano ogni schermaglia puramente di facciata, una "ancora di salvataggio" gettata da Salvini a Di Maio. Obiettivo: tenere a galla lui e il governo almeno per qualche altro mese, poi si vedrà.