Corda tesa

Silvio Berlusconi, lo sfogo al telefono: "Matteo Salvini come Alfano, non ha capito che..."

Giulio Bucchi

"Mai più con il centrodestra". Matteo Salvini ha scatenato una guerra con Forza Italia, forse senza ritorno. E Repubblica ci sguazza. Un retroscena del quotidiano diretto da pochi giorni da Carlo Verdelli riferisce di una telefonata-sfogo di Silvio Berlusconi da Arcore: "Matteo inizia a ricordarmi Angelino Alfano, sta tirando troppo la corda, si è convinto di essere autosufficiente ma dimentica che in Italia le elezioni si vincono coi moderati". Ma il Cav ha una certezza che sfiora la fede incrollabile: "Dopo il disastro di questo anno al governo avrà ancora bisogno di noi". Leggi anche: "Rallenta l'effetto Salvini". Sardegna, gode solo il Cav: da Forza Italia il siluro sulla Lega Il punto è che il pallino resta in mano alla Lega e l'impressione è che non saranno certo le proteste di Forza Italia a far crollare l'alleanza con il Movimento 5 Stelle. Potrebbero essere decisive, semmai, le posizioni di Luca Zaia e degli altri governatori del Nord: se davvero Salvini accetterà di tergiversare sull'autonomia per non mettere a repentaglio la posizione di Luigi Di Maio, saranno loro a sbattere i pugni sul tavolo. E a quel punto, la voce del Nord si farà sentire anche nella nuova Lega "nazionale" del Capitano.