Parla l'ex procuratore aggiunto
Diciotti, Carlo Nordio difende Matteo Salvini: "Il più coraggioso". Migranti e fascismo, "un'enorme balla"
"Una enorme balla". Carlo Nordio, ex procuratore aggiunto di Venezia, parla con l'HuffingtonPost di Matteo Salvini e taglia corto sul "pericolo fascismo in Italia" che tanti a sinistra invocano per esorcizzare l'ascesa della Lega e del suo leader. Sui migranti, spiega il magistrato, il vicepremier ha tenuto con su Diciotti, Sea Watch e ong "la stessa linea che hanno adottato tutti i paesi del mondo occidentale" perché "era necessario mettere un freno all'immigrazione incontrollata". Leggi anche: "Da Salvini a Renzi, così umiliano la politica". Nordio, pesantissima accusa alle toghe Contro l'Italia e la Lega, insomma, c'è stata e c'è ancora "una grande ipocrisia" perché "tutti gli stati europei hanno chiuso le loro frontiere, ma solo noi italiani facciamo la figura di quelli brutti, sporchi e cattivi". "Era doveroso alzare la voce - conclude Nordio -, Salvini è stato il primo ed è stato anche coraggioso".