Colpo basso

La finta Cancellieri chiede aiuto a Zanda, lui risponde: "Non posso assicurari nulla"

Ignazio Stagno

"Anna Maria devi spiegare tutto. Ma io non posso assicurarti nulla. Non ho il polso della situazione". Il capogruppo del Pd al Senato Luigi Zanda ci casca e risponde ad una finta Anna Maria Cancellieri che dai microfoni de La Zanzara prende in giro il senatore democratico. Zanda comunque non ha esitazioni e crede davvero di essere al telefono col ministro, finito al centro della bufera per le pressioni per ottenere la scarcerazione di Giulia Ligresti.    Il Pd tentenna sulle dimissioni Caselli e Lerner assolvono la Cancellieri M5S: "Sfiducia". Leggi l'approfondimento   Le sicurezze di Zanda - Così, dopo che il Guardasigilli abbocca all'amo, va in onda un colloquio surreale tra i due. Il finto ministro chiama Zanda e lui risponde: "Te lo dico con franchezza: sono sicuro che sei intervenuta solo per la questione umana. E i giudici hanno preso provvedimenti senza tener conto di altri fattori che non siano la salute della Ligresti. Ma la storia l'ho saputa solo oggi dai giornali, ieri non ci avevo fatto caso". "L'hai fatto per i tuoi interessi..." -  Zanda 'consiglia' la "finta" Cancellieri su come comportarsi davanti alle Camere: "In Parlamento devi spiegare la questione del trattamento preferenziale...per i rapporti con la famiglia Ligresti. Al di là delle tue intenzioni su cui non ho il minimo dubbio. Però quello dei rapporti è un dato oggettivo, non devi ometterlo. Devi spiegare la particolarità dei rapporti personali''.  Interventi obliqui - Per il capogruppo, ''il punto che devi descrivere è questo, è naturale che sei stata interessata perché avevi rapporti personali altrimenti non ti saresti interessata". Ma io sono intervenuta anche in altri casi, ribatte la finta Cancellieri.  ''Appunto, appunto - risponde Zanda - devi illustrare questo aspetto..la questione più delicata è questa. A me no di certo, ma a nessuno salta in mente che tu hai fatto un intervento che aveva obiettivi obliqui o che sei intervenuta al di fuori dei tuoi poteri, o che la decisione del giudice sia stata condizionata da altri fatti se non la condizione sanitaria di Giulia Ligresti''. "Nessuna garanzia del Pd" - Come si comporterà il Pd, chiede ancora la 'Cancellieri'?: "Sei la prima persona con cui ne parlo - dice Zanda - non lo so, non ho il polso della situazione". Posso anche dimettermi, insiste il finto ministro: ''Va bene, ma in questo momento non mi sembra che sia la questione. Comunque se sento qualcosa ti faccio sapere, se apprendo qualcosa o posso aiutarti ti faccio sapere, ne riparliamo. Oggi è venerdi...'''.