Crisi marcia
Marco Travaglio insulta la Lega: "Abruzzo, voto comprato". Poi sfregia anche i grillini: "Disonorevoli"
Sbarellata. Solo così si può descrivere l'editoriale che Marco Travaglio ha scritto oggi sul Fatto Quotidiano a commento del voto in Abruzzo. Perché il direttore scrive, papale-papale, che "il voto regionale con le liste civetta e le preferenze penalizza il voto di opinione rispetto a quello controllato, clientelare, compravenduto". Poi, forse, temendo che qualcuno giustamente lo quereli per le cazzate sparate in libertà, er manetta vira dicendo che "qui un bel po' di voti di opinione sono andati alla Lega". Dopodiché cambia tono e argomento, riconoscendo la figura di palta che i grillini hanno fatto domenica scorsa. E, da maestrino dalla penna rossa, si chiede "cosa impedisca ai 5 Stelle di organizzarsi meglio , anche con scuole di politica, per darsi uno straccio di classe dirigente un po' meno casuale e improvvisata". E ancora. "Il fatto che Conte sia il politico più stimato dagli italiani. La dice lunga su ciò che il M5S deve fare per recuperare terreno. (...). Rincorrere Salvini sul suo terreno, seguendo ogni sua sparata per farne una più grossa. è inutile. Quella partita la vincerà sempre lui. L'unica strada è lavorare sodo e parlare poco restando fedeli ai valori originari: sul breve periodo potrebbe non pagare, ma lo farà sul lungo periodo, quando finirà l'infatuazione per l'uomo che parla molto e combina poco. (...). Ad esempio, la critica su Bankitalia è sacrosanta, viste le scandalose culpae in vìgilando di Visco e company. Ma servono alternative credibili, prima di opporsi al vicedirettore Signorini". Continua Travaglio: "Sulla Tav bisogna far valere il contratto di governo. Ultimo esempio, il voto sull'autorizzazione a procedere nei confronti di Salvini sul caso Diciotti: sarebbe assurdo negare ai giudici il diritto-dovere di stabilire se la scelta sulla Diciotti compiuta da Salvini fosse lecita o illecita". Chiusa: "Il vero disonore è perdere voti per aver perso se stessi". Leggi anche: Abruzzo, il vignettista 5 Stelle: "Abruzzesi come arrosticini per Berlusconi. Idioti"