Verso il voto

Silvio Berlusconi, Forza Italia in rivolta contro il capo. Retroscena clamoroso: il terrore dei big

Giulio Bucchi

La candidatura da capolista di Silvio Berlusconi alle elezioni europee mette in agitazione Forza Italia. Di più, si rischia una clamorosa rivolta interna. Secondo Il Tempo, il Cav capolista "per effetto della parità di genere penalizzerebbe i candidati maschi" e viceversa "sarebbero avvantaggiate solo le donne, che, in accoppiata con il Cav, farebbero en plein di voti, togliendo preferenze ai colleghi uomini". Non solo. Berlusconi pigliatutto avrebbe scoraggiato "anche chi (qualcuno dei big) era intenzionato a scendere in campo, specialmente al Sud e nelle Isole".  Leggi anche: "Una rinuncia storica". Berlusconi, il colpo di scena. Gira una voce dentro Forza Italia "Gli italiani a stento voteranno per due candidati, figuriamoci tre", è la confessione di uno storico nome azzurro, che preferisce l'anonimato. Anche perché, a preoccupare i candidati, è la scelta finale di Berlusconi: una volta eletto, quale circoscrizione sceglierà? Un problema che riguarda anche Antonio Tajani, numero due forzista che probabilmente correrà come terzo in lista nella Circoscrizione Centro, dietro all'ex premier e a una candidata donna, rischiando di venire fregato.