la bordata

Alessandro Sallusti: Di Maio e Dibba da sempre in vacanza (e ora dalle Dolomiti) attaccano i "privilegiati"

Cristina Agostini

"Sono riapparsi insieme, Di Maio e Di Battista, in un video postato dalle loro vacanze di Natale, un po' alla Boldi-De Sica". Inizia così l'attacco di Alessandro Sallusti su Il Giornale al duo grillino. I due, continua, "si sono presentati sorridenti da Moena, una delle perle delle Dolomiti, e hanno ribadito la loro missione: punire i privilegiati e stroncare lo sperpero di soldi pubblici. E dire che Di Maio e Di Battista nei privilegi e negli sperperi ci sguazzano da sei anni, tanto che, pur non avendo lavorato un giorno in vita loro, oggi si possono permettere vacanze di fine anno in una prestigiosa località sciistica". Leggi anche: "Uno non vale un c***o". Minzo demolisce i 5 Stelle: "Son peggio dei comunisti" E attenzione perché Di Maio, spiega Sallusti, "da quando è entrato in politica ha intascato malcontati novecentomila euro di soldi pubblici, il secondo - non essendosi ricandidato - un po' meno, diciamo sugli ottocentomila", quanto basta per "stare quasi un anno in giro per il mondo con moglie e figlio appresso, mentre la sua azienda di famiglia stava praticamente fallendo. E, al netto delle tanto sbandierate restituzioni dei parlamentari, allo Stato non è tornato in tasca nulla". Insomma, "questi due ragazzotti sono il prototipo dei privilegiati e hanno distribuito privilegi a piene mani, altro che fermare gli sperperi".