L'indicrezione
Governo, gira una voce tra i Cinque stelle: vogliono Alessandro Di Battista al ministero degli Esteri
Gira una voce inquietante nel Movimento 5 stelle. Alessandro Di Battista non solo tornerà sulla scena ma tra gli incarichi di governo che gli potrebbero essere affidati spunta il delicatissimo ministero degli Esteri, riporta il Giornale. Se fosse così ci sarebbe da tremare visto che Dibba riuscì a dire che "con l'Isis bisogna trattare". Leggi anche: Salvini, le mani sul governo. Bruciati Di Maio e Di Battista: il suo scacco "istituzionale" Altra possibilità, un ruolo da sottosegretario alla presidenza, a fianco di Giuseppe Conte e Rocco Casalino con l'opportunità quindi di incontrare Donald Trump: "In politica estera Trump si sta comportando meglio di tutti i presidenti Usa precedenti, incluso quel golpista di Obama". Il suo sogno resta comunque la Farnesina. Di Battista è stato nella scorsa legislatura vicepresidente della Commissione Esteri della Camera e sono note le sue gaffe sulle notizie internazionali: "l' attentato alle Torri Gemelle fu una panacea per il grande capitale nordamericano. Quei 3.000 morti americani vennero utilizzati come pretesto per attaccare l' Afghanistan". Saddam Hussein poi "sostituì la legge coranica con codici di stampo occidentale. In quegli anni di profonda instabilità regionale, il regime di Saddam divenne un esempio di ordine e sicurezza". Da brividi.