Per evitare la procedura d'infrazione
Giuseppe Conte si impone sulla manovra, indiscrezione di Bloomberg: "Deficit al 2%"
Dagospia.com riporta un tweet del reporter politico-economico di Bloomberg, Lorenzo Totaro, in cui afferma che il governo italiano presenterà un deficit al 2% alle istituzioni europee. Mettere nero su bianco la discesa dal 2,4% al 2%, sarebbe sufficiente per evitare la procedura d’infrazione (anche se l'Ue punta all’1,7-1,9%). Ma lo 0,4 in meno corrisponderebbe, in valore assoluto, ad un taglio di 7-8 miliardi che possono essere presi solo dal pacchetto di 16 miliardi destinato alle due misure bandiera del governo: reddito di cittadinanza e Quota 100. Salvini e Di Maio, contrariamente a Conte e Tria, paiono orientati a fissare il punto di non ritorno al 2,1% Ma se il leader della Lega sembra più flessibile (“non sono appassionato alla discussione sullo zero virgola, m’interessa garantire la pensione a tanti italiani rovinati dalla Fornero”), Di Maio sembra non retrocedere di un passo. Il vicepremier grillino, ieri, ha colto al volo l'assist offertogli dalla Francia dei gilet gialli, dopo che il presidente Emmanuel Macron ha promesso ritocchi al reddito minimo che farebbero schizzare addirittura al 5% il rapporto tra deficit e pil transalpino. “Quello che accade in Francia - ha detto Di Maio - è l’esatta rappresentazione di un’Europa che non ascolta e di un governo francese che non ha ascoltato ed è costretto poi a fare passi indietro”. Le misure annunciate dal presidente Macron fanno alzare il deficit francese oltre il 3% e quindi Bruxelles, è il ragionamento di Di Maio, “dovrà concedere qualcosa anche a noi". Leggi anche: Giovanni Tria verso la resa all'Europa: "Il deficit va ridotto"