Gli (ex?) alleati

Giorgia Meloni, rabbia su Matteo Salvini per il vertice saltato: lui manda Giorgetti, lei... "Ma come? Io..."

Giulio Bucchi

Il "bidone" di Matteo Salvini a Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni scuote il centrodestra. Il leader della Lega ha disertato all'ultimo momento il pranzo con gli (ex?) alleati organizzato a Milano venerdì e i retroscena riferiscono di un vicepremier irritato per la fuga di notizie. L'incontro doveva rimanere segreto, almeno fino alla sua conclusione, e invece è stato annunciato e per timore di non gettare benzina sul fuoco del rapporto già bollente con il M5s Salvini ha preferito non andare.  Leggi anche: "Una trappola", il retroscena clamoroso. Perché Salvini ha saltato il pranzo con Meloni e Cav Secondo il Corriere della Sera, il leader ha telefonato a Giancarlo Giorgetti, il suo vice: "Guarda che non vengo. Vai da solo, senti un po' cosa dicono". Molte ore dopo, una nota leghista riporta la notizia di una "lunga e cordiale telefonata" tra lo stesso Salvini e il Cav, ma la frittata sembra fatta. La più arrabbiata è Giorgia Meloni, anche per motivi personali: "Salvini dice che si incavola Di Maio, e che quindi l'incontro doveva rimanere segreto... - spiega durante le registrazioni di Nemo - Ma questo è il problema degli uomini che hanno l'amante". Alla leader dei Fratelli d'Italia non va giù una battuta attribuita a Salvini sul fatto che avrebbe approfittato della giornata per stare con i figli: "Ma come? Io sono settimane che chiedo di fare l'incontro a Roma proprio per poter stare qualche ora con mia figlia, e invece devo prendere l'aereo per sentirmi dire a Milano che lui deve stare con i suoi?".