Cala la mannaia
Gianfranco Fini, oggi la prima udienza del processo: quanti anni di galera rischia
Oggi, venerdì 30 novembre, per Gianfranco Fini è un giorno drammatico: dopo il rinvio a giudizio per riciclaggio stabilito dal Gup di Roma lo scorso luglio - che lo ha spedito a processo insieme ad Elisabetta Tulliani, il padre e il fratello di quest'ultima, Sergio e Giancarlo Corallo - l'ex presidente della Camera affronta oggi il suo primo di giudizio. E, sulla carta, rischia fino a 12 anni di carcere: siamo a un passo, dunque, dal termine di una parabola che ha avuto inizi gloriosi, passati burrascosi e un probabile finale disastroso. Leggi anche: Fini avvistato al negozio di antiquariato. E umiliato Il processo è fissato davanti alla quarta sezione penale del Tribunale di Roma: oggi saranno rese note le date delle prossime udienze e non verrà ascoltato nessuno. Al centro delle contestazioni dei magistrati, nel dettaglio, l'operazione di compravendita del celeberrimo appartamento di Montecarlo. I reati contestati dalla procura ad alcuni imputati sono quelli di associazione a delinquere finalizzata al peculato, riciclaggio ed evasione fiscale. Da par suo, Fini si mostra poco preoccupato per l'avvio del processo: "Finalmente. Serenità, coscienza a posto e, quindi, fiduciosa attesa del giudizio". Dunque le parole dell'avvocato di Giancarlo Tulliani, Alessandro Diddi, che commenta così la posizione del suo assistito, che si trova a Dubai: "È preoccupato, ma nell'assoluta consapevolezza di essere innocente e non latitante". Staremo a vedere...