Il piano del Cav
Silvio Berlusconi, l'ordine ai colonnelli di FI: "Cercatemi 7-8 senatori: questo governo deve cadere"
Certo, c'è la politica con la sua Forza Italia ormai ridotta a sognare il 10%, un consenso che fino ad appena prima delle ultime elezioni avrebbe considerato una Caporetto. Ma ci sono anche le aziende, e la legittima preoccupazione per la situazione economica del Paese non proprio sfavillante, con la Borsa ormai da mesi sull'ottovolante e lo spread che si sarà pure arrestato nella sua corsa, ma resta pur sempre alla stratosferica quota di 300 punti base. Silvio Berlusconi è preoccupato su due fronti, ma vede, nel calo delle preferenze per i 5 Stelle che i sondaggi segnano ormai da settimane e nella esigua maggioranza del governo al Senato un duplice "Cavallo di Troia", politico e squisitamente numerico, per far breccia nell'esecutivo e farlo cadere. Per un po' è stato a guardare i cosiddetti "ribelli" dei 5 Stelle, per poi però rendersi conto che erano pure loro, al pari del Movimento del quale fanno parte, un bluff. E così, come scrive oggi su Il Giornale Augusto Minzolini, avrebbe deciso di "mettersi in proprio", andandoseli a cercare lui gli uomini con cui far cadere il governo gialloverde nella speranza di tornare a Palazzo Chigi a guidare il Paese accanto alla Lega. Una specie di "responsabili" al contrario, quelli che starebbe cercando il Cav: utili non a tenere su il governo, come lo erano i suoi, ma a farlo cadere. "Cercate 7-8 senatori - sarebbe stato secondo Minzolini il suo ordine nell'ultimo vertice azzurro - convinceteli che così non si può andare avanti. Questo governo deve cadere". Leggi anche: Silvio Berlusconi, la sentenza di Strasburgo che può ribaltare il governo