Verso le elezioni europee
Giovanni Toti a Berlusconi: "Errore candidare il leader del Ppe Manfred Weber presidente della commissione Ue"
Non risparmia critiche neppure alla versione "europea" del Cavaliere, il governatore della Liguria Giovanni Toti. Le sue prese di distanza dalla dirigenza di Forza Italia sono ormai note e quasi all'ordine del giorno, come lo sono i suoi botta e risposta con la vicepresidente della Camera Mara Carfagna. Ieri, Silvio Berlusconi ha ospitato ad Arcore il tedesco presidente del Partito popolare europeo (Ppe) Manfred Weber, che Forza Italia, alla pari di altri partiti centristi e di centrodestra della Ue, sosterrà come candidato presidente della Commissione europea. Nella residenza del leader azzurro c'era anche l'attuale presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani, che il Ppe vorrebbe riconfermare alla leadership dell'assemblea di Strasburgo, con una doppietta che assicurerebbe ai centristi il controllo pressochè totale delle istituzioni europee per i prossimi cinque anni. Ma per Toti, come riporta il Corriere della Sera, sostenere Weber alla presidenza della Commissione "è un errore, perchè il tedesco è stato già nel quinquennio che sta per terminare uno dei maggiori esponenti di quella elite di burocrati che ha governato l'Europa e sulla quale le forze populiste e sovraniste hanno costruito le loro fortune e che ha scontentato gli elettori di mezzo continente". Leggi anche: Forza Italia, l'insulto del big di Forza Italia: "Vuol dire che si è rinco***"