veneto
Marmolada: Consiglio veneto, via libera a mozione 'sì a intesa 13 maggio 2002' (3)
(AdnKronos) - Il Presidente della Regione del Veneto ha ribadito che "la Regione del Veneto intende dare atto a quanto pattuito con la Provincia di Trento nel 2002, alla luce del fatto che solo il citato accordo aveva consentito, dopo molti anni, di pervenire ad una favorevole risoluzione della controversia”. “Con la Mozione presentata oggi – ha sottolineato il relatore - vogliamo invitare la Giunta a intraprendere qualsiasi iniziativa utile, nell’ambito delle proprie competenze, finalizzata a dare seguito al Protocollo d’Intesa siglato nel 2002, ovvero verificare, attraverso gli organi e gli uffici di competenza, se e come un semplice procedimento amministrativo, quale un parere dell’Agenzia del Territorio, possa prevaricare una procedura legale in corso quale, appunto, il sopra citato Protocollo”. “Mi dispiace tuttavia vedere alcuni banchi vuoti – ha concluso Franco Gidoni – perché questa seduta straordinaria, più che per battere i pugni sul tavolo e rivendicare un confine, assume il significato più profondo di cercare di comprendere come si viva in alta montagna, per conoscere un territorio che presenta caratteristiche e quindi necessità peculiari. Dobbiamo questo impegno alla popolazione che qui vive e lavora, superando notevoli avversità e disagi. Questa non è quindi una passarella, ma una preziosa occasione per discutere in ordine ai problemi della montagna. Oggi mi sarebbe piaciuto conoscere l’opinione del Partito Democratico su queste tematiche, peccato, anche in previsione del futuro governo della Regione, dal 2020 al 2025 che dovrà programmare le azioni necessarie allo sviluppo del nostro territorio. Confido nell’avvio degli Stati Generali della Montagna, perché dobbiamo restituire alla nostra comunità il senso di appartenenza, prodromico alla crescita armonica del Veneto”.