Assalto all'Italia
Matteo Salvini, il pizzino dal "Fico" del Lussemburgo: "Se la Lega ha nascosto i soldi qua..."
"Se davvero la Lega ha nascosto la sua cassa nel mio Paese, presto Matteo Salvini scoprirà che il Lussemburgo non è un paradiso fiscale ma seguiamo le regole della trasparenza". È una minaccia al limite del pizzino quella di Mars Di Bartolomeo, il presidente del Parlamento lussemburghese (un po' il Roberto Fico del Granducato, anche se con tutt'altra storia). Intervistato dal Fatto quotidiano, l'abruzzese d'origine Di Bartolomeo entra a gamba tesa nella già poco edificante scenetta di venerdì a Vienna, quando il suo connazionale Joan Asselborn (entrambi del Partito Socialista Operaio) ha insultato pesantemente il ministro degli Interni e tutta l'Italia paragonando gli immigrati italiani di inizio 900 all'ondata migratoria dall'Africa attuale. GUARDA IL VIDEO - Euro-schifo in diretta, così il lussemburghese insulta Salvini e Italia La "difesa" di Di Bartolomeo fa acqua, a cominciare dal travisamento totale del riferimento di Salvini agli immigrati come "schiavi". "I migranti sono spesso scuri e lui, usando la parola schiavi, ha voluto richiamare concetti noti. Questo modo di dividere tra nero e bianco è usato dai Trump, gli Orbán". Non ha colto, evidentemente, la denuncia di Salvini: aprire le porte indiscriminatamente a disperati che non avranno alcuna garanzia, e anzi rischieranno lo sfruttamento in Europa, è la cosa più lontana dal concetto di solidarietà.