Verso le elezioni

Lega a valanga a Trento: trema l'ultima roccaforte della sinistra

Cristina Agostini

Il centrosinistra trema davvero: rischia di perdere la sua ultima roccaforte. Giorgio Tonini, ex senatore del Pd, guiderà il centrosinistra alle prossime elezioni provinciali in Trentino (21 ottobre) ma dopo vent'anni il Patt (Partito autonomista trentino tirolese) correrà da solo e non con il Partito democratico. Leggi anche: "Perché la Lega e i Cinque stelle non divorzieranno". Bechis: la verità che nessuno nel governo osa dire Il divorzio, riporta Repubblica, favorirà l'ascesa del candidato presidente leghista Maurizio Fugatti, 46 anni, commercialista, sottosegretario alla Sanità nel governo gialloverde (ha già detto che non si dimetterà per tutta la campagna elettorale), che può contare sul sostegno di tutto il centrodestra e di nove liste civiche. Insomma, Salvini si prepara a conquistare tutto il nord dopo le vittorie in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lombardia e lo farà battendo a tappeto le valli con comizi fra la gente.