Senza peli sulla lingua

Matteo Salvini difende la capotreno di Trenord anti-"zingari": "Giù le mani"

Davide Locano

Un Matteo Salvini definitivo, sul caso della capotreno Trenord che ha affermato all'altoparlante: "Zingari e molestatori scendete, avete rotto il caz***". Un caso di cui si sta discutendo moltissimo nelle ultime ore. Il punto è che non si è trattato di un "sabotaggio", come aveva ventilato inizialmente la società. È stata la stessa Trenord ad individuare la responsabile dell'annuncio, che sarebbe appunto la capotreno, ora a rischio licenziamento. Ma in sua difesa si è schierato il ministro dell'Interno, con un breve post su Facebook destinato a far discutere. "Invece di preoccuparsi per le aggressioni a passeggeri, controllori e capitreno, qualcuno si preoccupa dei messaggi contro i molestatori... Giù le mani dalla capotreno. Viaggiare sicuri è una priorità", ha aggiunto. Ora, facile a prevedersi, si scatenerà la consueta pioggia di attacchi al leghista, "reo" di aver difeso la responsabile del messaggio (il caso si è verificato lunedì, su un convoglio regionale diretto da Milano a Cremona). Leggi anche: "Zingari, avete rotto il c...": bomba su Trenord