Sospetti

Silvio Berlusconi, la tassa sugli spot tv come strumento di pressione per farlo cedere su Marcello Foa?

Davide Locano

Da qualche giorno soprattutto nel M5s si parla dell'ipotesi di introdurre una tassazione straordinaria sugli spot pubblicitari in tv. Misura che, ovviamente, penalizzerebbe Silvio Berlusconi e la sua Mediaset. "Vogliono punire le sue aziende", affermano i fedelissimi del Cav. E nelle ultime ora si affaccia anche un'altro sospetto, ovvero che Matteo Salvini, contrario a questo tipo di balzello, possa cambiare linea e avallarlo. Il tutto va inserito nel contesto delle trattative per Marcello Foa alla presidenza della Rai: il codicillo anti-Mediaset, infatti, potrebbe essere usato come "leva" per convincere Berlusconi al "sì". Di sicuro, c'è che la tensione tra Lega e Forza Italia è sempre più palpabile. Leggi anche: "Tranquilli, il Cav...": a Salvini sfugge la verità sul caso-Foa?