Fuori tempo massimo?

Silvio Berlusconi, il tentativo disperato: "Il centrodestra non è finito. E Matteo Salvini..."

Davide Locano

Dopo il caos innescato dal no di Forza Italia a Marcello Foa e mentre Matteo Salvini parla apertamente di "fine dell'alleanza di centrodestra", Silvio Berlusconi prova a metterci una pezza. Lo fa in un'intervista all'Huffington Post, dove a domanda diretta - il centrodestra come coalizione è finito? - risponde: "No, assolutamente no. Il centrodestra esiste e per quanto mi riguarda esisterà sempre. Su Foa i nostri gruppi parlamentari hanno posto una importante questione di metodo che ho condiviso, ma nessuno ha messo in discussione una coalizione che ha avuto il consenso della maggioranza relativa degli italiani. Fra alleati però le cose si concordano e il servizio pubblico non può essere espressione della sola maggioranza". Leggi anche: Bomba-Cav su Salvini: "In autunno si allea coi grillini" Parole totalmente differenti rispetto a quelle di Salvini. Ma tant'è, il Cavaliere aggiunge: "Ripeto, si tratta di una normale dialettica fra alleati. La Lega è solita usare un linguaggio colorito, ma il vero cambiamento che noi e loro vogliamo non è certo quello a Cinque Stelle. È il cambiamento che prevede meno stato, meno tasse, meno burocrazia". Dunque, su Salvini aggiunge: "Anche tra alleati ci possono essere delle divergenze: il linguaggio di Salvini non è il mio e i nostri contenuti sono molto diversi. Però non condivido neppure la demonizzazione che ne viene fatta: Salvini non è né un razzista né un nemico della democrazia", spende parole in difesa del (forse) alleato.