Il vicepremier grillino

Luigi Di Maio: "Nessun piano di uscita dall'euro. Salvini? Porti aperti alle navi italiane"

Cristina Agostini

Smentisce Paolo Savona e Matteo Salvini, il primo su una eventuale uscita dell'euro, il secondo sulla chiusura dei porti. Luigi Di Maio, intervistato a Omnibus, su La7, chiarisce che "il governo non sta lavorando a un piano per l'uscita dall'euro. Non possiamo immaginarlo. Se altri ci vogliono cacciare non lo so, ma non c'è la volontà nostra". Il ministro per gli Affari europei, riguardo l'ipotesi di un abbandono della moneta unica, aveva detto che "l'Italia ha la necessità di essere pronta a tutto" e che c'è l'incubo "cigno nero". Leggi anche: "Dobbiamo essere pronti a tutto", Savona choc. L'incubo del "cigno nero": Italia fuori dall'Euro? Sulla questione immigrati, Di Maio sembra prendere le distanze da Salvini: "Se si tratta di una nave italiana, che è intervenuta in una situazione che dovremmo chiarire, bisogna necessariamente farla sbarcare".  Il ministro puntualizza come i porti non siano "chiusi, lo sono alle ong che non rispettano le regole". Quanto alla necessità di far sbarcare i migranti a bordo della nave della Guardia Costiera italiana, Di Maio precisa: "Non è un titolo contro Salvini, non è immaginabile chiudere l’ingresso ad una nave italiana, ma condivido tutte le perplessità su quello che sta accadendo nel Mediterraneo".