Addio rimbalzo

Silvio Berlusconi, il terrificante sondaggio su Forza Italia: "Quanto vale alle elezioni con il Cav in campo"

Giulio Bucchi

Sulla carta la candidatura di Silvio Berlusconi alle prossime elezioni europee è l'arma segreta di Forza Italia, ma la carta "vera", cioè i sondaggi in mano ai vertici del partito, sembrano mettere la parola fine alla "favola". Il Cav di nuovo in campo dopo la riabilitazione avrebbe un impatto sugli elettori minore del previsto. Certo, senza il suo fondatore Forza Italia sembra a oggi destinata a una fine ingloriosa, con numeri che attualmente la attestano all'8% con punte inferiori nelle ultime amministrative. Berlusconi leader permetterebbe di fare un salto in avanti, ma limitato. Leggi anche: "Rischiamo di sparire". Ma il Cav pensa ad altro. Qual è la sua vera paura "È un leader in grado di raccogliere ancora molto consenso - spiega con una punta di ottimismo Carlo Buttaroni, presidente di Tecnè, al Tempo -, non solo fra gli anziani come si potrebbe immaginare. Anche se ci troviamo di fronte ad un momento storico cambiato rispetto ad alcuni anni fa, lui ha ancora una grande capacità evocativa, soprattutto rispetto ai moderati". Bene, ma i numeri? "Dall'ultima nostra rilevazione Forza Italia si attesta attorno all'11%, ma siamo nell'epoca dei legami deboli e del consenso provvisorio. C'è ancora un potenziale significativo, però il movimento deve fare uno sforzo identitario per capire bene quale spazio sociale intende occupare". La base di partenza c'è, ma la vera domanda è un'altra: basterà per contrapporsi alla ondata sovranista guidata da Matteo Salvini che secondo le previsioni investirà l'Europa nel 2019?