Qua si mette male
Luigi Di Maio "è già affogato". La frase terremoto dal big grillino
"È affogato... affogato". Luigi Di Maio non se la passa bene, se è vero come riporta Augusto Minzolini che anche un (neo)grillino di spicco come Gianluigi Paragone fa notare le gravi carenze del leader M5s. "Voleva fare il premier e, non essendoci riuscito, si è voluto addossare troppi incarichi: il ministero dello Sviluppo economico, il Welfare, le Telecomunicazioni, il ruolo di capo partito - analizza il giornalista ex conduttore della Gabbia, con un passato molto vicino alla Lega -. Salvini corre e lui fatica, appesantito com'è, a stargli dietro. Sarebbe stato molto meglio se avesse fatto il vicepremier e il ministro degli Esteri. Gliel'ho detto, ma ora è anche difficile parlargli. La questione è uno dei problemi del movimento". Leggi anche: "Censimento anche per...". Di Maio disperato, come rincorre Salvini