Il retroscena

Matteo Salvini spaventa il M5s: "Maschio alfa, ci farà evaporare...". La rivelazione di Augusto Minzolini

Cristina Agostini

Dall'Aquarius alla flat tax il vero protagonista della scena politica oggi è Matteo Salvini. La sua presenza si sta imponendo e nel governo e nel Movimento 5 stelle comincia a sentirsi il suo peso. "Là dentro - dice Roberto Occhiuto di Forza Italia - lui è il maschio alfa. Li sovrasta fisicamente. Il branco gli va dietro". Aggiunge Laura Ravetto: "Nel governo da una parte c'è il maschio alfa, dall'altra gli sfigati o, meglio, i fighettini". Anche il ministro Paolo Savona la pensa allo stesso modo: Salvini è un "macho", "rispetta la parola data e non ha paura di niente". Leggi anche: Lega-Conte, finisce male? Quello che non vi rivelano: per cosa si fanno la guerra Rivela Augusto Minzolini su Il Giornale che "l'impressione generale è che Salvini sovrasti quasi fisicamente i suoi partner, li renda oggi comparse, o gregari, e domani vittime. Troppo il gap che divide un personaggio incolore come il premier Conte, o fragile come il leader grillino Di Maio, dallo schiacciasassi lombardo". "Dentro il governo - spiega a Minzolini il ministro leghista degli Affari regionali Erika Stefani - c'è innanzitutto lui... e poi gli altri come il premier Conte... un uomo elegante...". Nicola Morra, conclude il giornalista "intravede una competizione impari". Ha detto: "La qualità della stoffa la scopri al tatto. Il sistema mediatico ha accreditato Rocco Casalino come un gigante del pensiero. Poi, però, ti scontri con la realtà. Sapete cosa significa evaporare?".