Nel mirino

Matteo Salvini, terrorismo islamico: "Dopo la sconfitta militare dell'Isis cresce il rischio di attacchi"

Davide Locano

Poche parole sul terrorismo islamico, pronunciate da Matteo Salvini in un'intervento alla cerimonia di chiusura dell'anno accademico della Scuola di perfezionamento delle parole di polizia. Parole che suonano come un allarme. "Non si può abbassare la guardia. L'Isis sconfitto sul piano militare è ancora più pericoloso sul piano interno", ha spiegato il ministro dell'Interno. "Stiamo studiando il dossier di quanti hanno perso la loro battaglia altrove e ora ritornano. Ci sono problemi della radicalizzazione, della cyber-security, ed è fondamentale la difesa dei luoghi sensibili che in Italia sono oltre duemila", ha concluso Salvini. Leggi anche: Minniti confessa a Libero: "Perché il Pd ha perso"