Grillina scatenata

Laura Castelli, lo scippo alla Lega: dramma istituzionale, che poltrona le danno

Giulio Bucchi

Trombata al primo giro, Laura Castelli sta architettando la grande rivincita. La "economista" del Movimento 5 Stelle, dopo aver fallito l'assalto al Ministero delle Infrastrutture (finito al collega di partito Danilo Toninelli, un po' meno No Tav di lei), pare la grande favorita per un ruolo di altrettanto peso, quello di viceministro dell'Economia, ruolo fondamentale perché è il contrappeso politico del titolare tecnico Giovanni Tria. Carica-chiave, dunque, che la Castelli "scipperebbe" al leghista Massimo Garavaglia. La Lega potrebbe consolarsi con un sottosegretario, l'economista euro-scettico Alberto Bagnai. In entrambi i casi, comunque, due nomine indigeste per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.  Leggi anche: I grillini ci  pigliano per fessi. In cosa è laureata la "economista" Castelli