Paese sotto tutela
Marcello Veneziani: in Italia comandano Nato, Unione europea e giudici
Famiglie gay, ricongiungimenti famigliari, case popolari, legittima difesa. sono solo alcuni degli esempi che Marcello Veneziani usa nel suo editoriale sul quotidiano Il Tempo per dire che il nostro voto conta poco e niente. Nel senso che coloro che mandiamo a governare in Parlamento e a palazzo Chigi, quando ci riusciamo, in realtà contano zero. Perchè fanno le leggi, ma poi queste vengono sistematicamente superate, su determinati temi, dalle norme comunitarie, dalle decisioni della Nato, dalla pratica dell'alta finanza, dalla giurisprudenza ordinaria, che è in mano ai giudici e che spesso crea oltretutto dei precedenti. Un esempio tra o più palesi di questi giorno? Le sanzioni alla Russia. L'Italia, pur avendo un governo e pur essendo un Paese sovrano, non può decidere di eliminarle, o attenuarle per quel che la riguardano, anche se ciò lede palesemente la sua economia. In pratica, siamo sotto tutela. Leggi anche: Marcello Veneziani: "La democrazia ha fallito, ecco che forma di governo di serve"